3. Identificazione dei nuovi standard¶
Al fine di raggiungere gli scopi di cui al paragrafo precedente l’Agenzia per l’Italia Digitale ha tenuto presente che:
- il Consiglio europeo nella Conclusione 2012/C 325/02 [1] raccomanda l’applicazione di ELI (European Legislation Identifier) [2] ai testi legislativi europei e nazionali riportati nelle gazzette ufficiali o nelle banche dati e nei sistemi informatici giuridici da essi gestiti al fine di consentire un accesso semplice alle informazioni sulla legislazione dell’Unione europea (UE) e degli Stati membri;
- il Consiglio europeo nella Conclusione 2011/C 127/01 [3] raccomanda l’applicazione di ECLI (European Case Law Identifier) [4] allo scopo di facilitare il riferimento corretto ed inequivocabile a sentenze in materia di diritto dell’Unione emesse da organi giurisdizionali europei e nazionali unitamente;
- il Senato della Repubblica Italiana ha scelto lo standard Akoma Ntoso [5] per la rappresentazione degli atti parlamentari e dei loro iter;
- nell’ambito programma ISA2 (Interoperability solutions for public administrations, businesses and citizens) è suggerito il riuso dello standard Akoma Ntoso [6];
- nell’ambito del High Level Committee on Management delle Nazioni Unite nel marzo del 2017 si è deciso di adottare formalmente Akoma Ntoso e l’ontologia UNDO come pilastri del UN Semantic Interoperability Framework for normative and parliamentary documents (UNSIF) [7];
- nelle Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico [8] l’Agenzia per l’Italia Digitale ha individuato tra i formati aperti per i documenti anche lo standard Akoma Ntoso;
- nell’ambito del progetto LexDatafication [9], e nello specifico nel documento “Standard digitali internazionali per modellare la conoscenza giuridica in Italia. Uno sguardo globale per le esigenze locali”, è costato analizzato lo stato dell’arte degli standard internazionali in materia di modellizzazione dei documenti giuridici .
La seguente tabella sintetizza gli standard utili alla modellazione di tutta la catena informativa dei documenti giuridici, riconosciuti a livello nazionale, europeo ed internazionale.
Livello | Standard proposto | Vantaggi |
---|---|---|
IRI persistenti per le risorse giuridiche | ELI e ECLI 2.0 (per le sentenze emesse da organi giurisdizionali) | Interoperabilità con le istituzioni europee |
Akoma Ntoso naming convention per l’Italia | Sintassi http e FRBR model | |
URN:LEX | Compatibilità con URN:NIR | |
Struttura documentale | Akoma Ntoso 3.0 | Allineamento con gli standard internazionali |
Metadati | ECLI 2.0 metadati (per le sentenze emesse da organi giurisdizionali) | Interoperabilità con le istituzioni europee |
LKIF RDF trasformazione dei metadati di AKN | Compatibilità con Linked Open Data | |
METS PREMIS | Metadati di conservazione archivistica | |
ELI | Interoperabilità con le istituzioni europee, ontologia attualmente adottata per il portale Gazzetta Ufficiale e Normattiva | |
Ontologie | UNDO | Ontologia sincronizzata con Akoma Ntoso |
OSR e OCD | Ontologia del Parlamento italiano | |
LKIF | Ontologia giuridica internazionale | |
Tesauri | Tesauri attualmente adottati sui vari sistemi: EuroVoc, WordNet | Riuso di quanto attualmente in esercizio, in prima istanza Tesauro giuridico multilingua Europeo e Risorsa linguistica multilingua |
Regole giuridiche | LegalRuleML | Linguaggio per la formalizzazione di regole giuridiche |
Trust | PROV-O | Ontologia per modellare i metadati relativi alla provenienza |
[1] | http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=OJ:C:2012:325:FULL&from=IT |
[2] | https://eur-lex.europa.eu/eli-register/about.html |
[3] | https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=OJ:C:2011:127:FULL&from=IT |
[4] | https://e-justice.europa.eu/content_european_case_law_identifier_ecli-175-en.do |
[5] | https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DOSSIER/0/920095/index.html?part=dossier_dossier1-sezione_sezione2-h3_h39 |
[6] | https://ec.europa.eu/isa2/sites/isa/files/actions/2016.38_en.pdf |
[7] | https://www.unsceb.org/content/akn4un |
[8] | http://lg-patrimonio-pubblico.readthedocs.io/it/latest/arch.html#formati-aperti-per-i-documenti |
[9] | Il progetto LexDatafication è coordinato dal Team per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, dal Centro Interdipartimentale di Ricerca in Storia del Diritto, Filosofia e Sociologia del Diritto e Informatica Giuridica (CIRSFID) e dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Bologna. |